Il nostro viaggio alla ricerca della soluzione ideale per un ecosistema di gioco che orbita attorno alle console di nuova generazione ci porta ad una vecchia conoscenza, che si rimette a nuovo per l’occasione. Parliamo del monitor AOC U28G2XU2/BK, che si ripresenta sul mercato a distanza di circa un anno dall’uscita del U28G2XU/BK, in un’edizione che punta a sfruttare il massimo dalla next-gen.
Non è, però, tutto oro quello che luccica. La presenza di ben due porte HDMI 2.1, è solo l’unica feature di rilievo, con un pannello che mantiene le medesime qualità costruttive e caratteristiche di base. Quando, poi, si volge l’attenzione alla voce “qualità/prezzo” alcune considerazioni diventano pressoché fisiologiche prima di mettere mano al portafoglio. Le abbiamo fatte noi per voi, ed ecco il nostro responso con la recensione del monitor AOC U28G2XU2/BK.
Indice
AOC U28G2XU2/BK: Specifiche tecniche
Non vogliamo fare i soliti guastafeste, ma avendo provato il modello precedente agli inizi del 2022, è opportuno comprendere le differenze sostanziali tra i due modelli.
| U28G2XU2/BK | U28G2XU/BK | |
| DIMENSIONI | 63,6 x 40,2~53,1 ×22,7 cm | 63,4x 469,5~52,5 x 24,4 CM |
| SCHERMO | 28 POLLICI | 28 POLLICI |
| RISOLUZIONE | 3840×2160 pixels | 3840×2160 pixels |
| PANNELLO | IPS | IPS |
| RETROILLUMINAZIONE | WLED | WLED |
| REFRESH RATE | 120Hz (HDMI), 144HZ (DP) | 144HZ |
| RESPONSE TIME | 1MS (GtG, MPRT) | 1MS |
| PORTE | 2 X HDMI 2.1, 2 x Display port 1.4 (DSC), USB 3.2 (Gen 1) x 3 | 2 X HDMI 1.4, 1 x DP, USB 3.0 x 4 |
| LUMINOSITA’ | 370cd/m2 | 370cd/m2 |
| CONTRASTO | 1000:1 | 1000:1 |
| REGOLAZIONE ALTEZZA | SI | SI |
| INCLINAZIONE MONITOR | SI | SI |
| CASSE AUDIO | SI (3W x 2 casse) | SI (3W x 2 casse) |
AOC U28G2XU2/BK: Design
Proseguiamo di confronti, con la nuova revisione del AOC U28G2XU2 che si presenta con un design pressoché identico al suo antesignano. La cornice è di tipo frameless su 3 lati, enfatizzando al massimo l’angolo di visione già ampio per il pannello di tipo IPS. Parliamo di circa 178/178 gradi per cui, come si dice in questi casi, “tutto grasso che cola”. Numeri che per un gamer “normale” possono dire tutto e nulla, ma già chi fa streaming – abituato a non stare mai impalato davanti allo schermo – possono fare la differenza.
Il design generale resta invariato. Linee molto decise e marcate, con la presenza della base metallica a forma di V che non impegna troppo spazio sulla scrivania e che garantisce comunque solidità e stabilità, due fattori da non dare mai per scontati. L’elemento cromatico rosso è sempre li a far sentire la sua presenza, sino a dare libero sfogo nella parte posteriore del monitor. L’assenza di strisce LED e di una forma di retroilluminazione si sente, anche perché vi era tutto il tempo (oltre che l’opportunità) per trovare posto in questa revisione del monitor.
Sull’altra “faccia” del pannello trovano sede le porte HDMI 2.1 (due per l’esattezza) e quelle DP (anche esse due). La scomodità è sempre quella di collegare i cavi nel peggior modo possibile, avendo a disposizione lo spazio che intercorre tra la base e lo schermo. Il massimo sarebbe stato quello di prevedere una traslazione delle stesse sulla parte laterale del pannello, senza intaccare la logica frameless.
Sempre nella parte posteriore è stato apposto lo stick per accedere all’OSD del monitor. Una scelta, anche questa, che a nostro avviso poteva essere rivista, optando magari per una soluzione con un console esterna e cablata.
AOC U28G2XU2/BK: Qualità immagine
L’apertura verso le console di nuova generazione rende le prestazioni visive del monitor AOC U28G2XU2 accessibili anche per i giocatori di XBOX Series X e PS5. La nuova revisione, infatti, prevede ben 2 porte HDMI 2.1 che supportano i 4K@120Hz. Attualmente, nessun titolo è in grado di girare oltre queste cifre su console next-gen, e probabilmente sarà questo lo standard qualitativo entro cui si attesterà questa generazione. Accanto a questi numeri che riguardano il mondo console, vi sono quelli che riguardano quello PC con le due DisplayPort che supportano il 4K@144Hz.
La risoluzioneLa risoluzione del monitor indica il numero di pixel orizzontali e verticali sullo schermo, determinando la nitidezza dell'immagine. Leggi tutto del pannello, che ricordiamo essere un WLED di tipo IPS con trattamento antiriflesso, è 3840×2160 (4K UHD). Lo spettro di colori del display è di 16,7 milioni di colori, per un rapporto di contrasto statico di 1000:1 e dinamico di 80M:1. La luminosità del pannello non è delle migliori se confrontato con il modello precedente, e in generale con quelli della sua fascia, con 370cd/m2.
Il tempo di rispostaTempo che un monitor impiega per cambiare il colore dei suoi pixel. GtG è pari ad 1ms, così come quello su scala MPRT. Numeri che, sul fronte monitor da gaming “di un certo livello” sono divenuti un vero e proprio standard. Lato HDRHDR, acronimo di High Dynamic Range, è una tecnologia che amplifica la differenza tra i punti più luminosi e più scuri di un'immagine, migliorando notevolmente il contrasto e la saturazione... Leggi tutto, invece, siamo nel regno del “minimo sindacale”, con il Vesa Certified DisplayHDR™ 400. A conti fatti, questo rappresenta il gradino più basso nella scala delle certificazioni HDR, un numero che la dice lunga anche rispetto al fattore di contrasto e alla luminosità.
AOC U28G2XU2/BK: Caratteristiche
Le caratteristiche principali dell’AOC U28G2XU2/BK (riprendendo quanto già scritto nella recensione del AOC U28G2XU) sono:
- Refresh rateIl "refresh rate" indica quante volte al secondo uno schermo aggiorna l'immagine, misurato in Hertz (Hz), cruciale per la fluidità nel gaming. Leggi tutto da 144Hz tramite le due porte Display Port 1.6, e 120Hz sulle due porte HDMI 2.1. Il tutto con garanzia dello standard di risoluzione 4K UHD
- Tempo di risposta da 1ms MPRT e GTG. Tempo di risposta rapido, che permette di avere immagini sufficientemente nitide anche nei frangenti più concitati.
- 2 Speakers audio da 3w, non il massimo per il gaming, ma ok per ascoltare video su youtube.
- Supporto ergonomico per posizionare correttamente il monitor.
- Supporto tecnologia FreeSync e compatibilità G-Sync (non fondamentale considerata la risoluzione del monitor)
- Pannello IPS in grado di riprodurre colori vibranti e fedeli all’originale, benché non abbia neri molto scuri.
- VESALa Video Electronics Standards Association (VESA) è un'organizzazione internazionale che sviluppa standard uniformi per l'industria dell'elettronica di consumo, in particolare per monitor e display. HDR400 che però non apporta molto alla qualità delle immagini.
- Modalità Low Imput Lag per immagini senza ritardi.
- Modalità di gioco preimpostate: FPSNel contesto della tecnologia, "FPS" sta per "Frames Per Second" (fotogrammi al secondo) e rappresenta la quantità di immagini individuali che un gioco può mostrare in un secondo. Un alto...; Racing, RTS, Game 1, Game 2.
Non si tratta di un mero copia e incolla, ma è la pura e semplice verità. Di fatto, nelle sue caratteristiche base, il monitor non è cambiato di una virgola. L’update di rilievo riguarda tendenzialmente la presenza delle due porte HDMI 2.1 che aprono la strada verso le console di nuova generazione. Il resto delle feature è identico al modello precedente, idem la qualità costruttiva del pannello e del monitor in genere.
Tutto questo non vuole essere una critica a cuore aperto, ma solo evidenziare come questa sia un’occasione persa. Il tempo non era tiranno, anche perché rispetto al prezzo di vendita vi sono prodotti con delle caratteristiche più appetibili.
AOC U28G2XU2/BK: Prestazioni
Siamo soliti tradurre i freddi dati numerici in esperienza sul campo, cosa che abbiamo fatto anche in questo caso con il monitor dell’AOC U28G2XU2/BK. L’occasione è stata propizia anche per via dell’uscita di alcuni titoli del calibro di God of War Ragnarok e Call of Duty Modern Warfare 2. Entrambi sono risultati perfetti per via della loro attitudine a girare sia a 30/60/120fps, evidenziando alcuni aspetti piuttosto che altri. Bando alle ciance e lanciamoci sulla prova sul campo del monitor AOC U28G2XU2/BK.
AOC U28G2XU2/BK: La prova con God of War Ragnarok su PS5
God of War Ragnarok è l’habitat perfetto entro cui testare le varie componenti del nuovo monitor AOC U28G2XU2/BK. Sicuramente il suo lato open world non è enfatizzato al massimo, per via uno spettro di colori che non viene celebrato come si deve. Lo standard minimale in termini di HDR non aiuta in tal senso. Stesso discorso vale per tutte quelle situazioni in cui serve un contrasto degno di questo nome, come ad esempio nelle sessioni notturne (che fortunatamente non sono poi così presenti).
God of War Ragnarok offre, altresì, la possibilità di giocare in una modalità che spinge l’engine del gioco sino a 120fps. Occorre abilitare, prima, sulle opzioni PS5 la possibilità di sfruttare i 120Hz in maniera automatica. L’ultima fatica di Santa Monica Studios assume una nuova vita, e diventa, senza mezzi termini, un altro gioco. Il pannello regge bene la sfida senza mostrare episodi di ghostingEffetto visivo che appare come tracce sfocate dietro oggetti in movimento su uno schermo. Leggi tutto e scie fastidiose da motion blur. Una nitidezza favolosa che apre ad alcune valutazioni sul prezzo del biglietto.
AOC U28G2XU2/BK: La prova con Call of Duty Modern Warfare 2 su Xbox Series X
Il 2022 ci ha regalato il ritorno di un altro best seller, Call of Duty Modern Warfare 2. In sella al nostro monitor AOC U28G2XU2/BK ci siamo lanciati dapprima nella campagna e poi nella componente multigiocatore. La prima ci ha permesso, senza ombra di dubbio, di assaporare la definizione grafica e i momenti di forte pathos del gioco. Forte dei 60fps con i 4K dinamici l’esperienza connessa è stata a dir poco cinematografica. Peccato solo l’HDR che non ha saputo interpretare al meglio i momenti con forti contrasti e colori.
Sul fronte multigiocatore non potevamo che non rivolgere la nostra attenzione alla nuova modalità DMZ, liberamente ispirata ad Escape from Tarkov. Qui la prontezza di riflessi è tutto, con un gameplay punitivo che non lascia scampo agli errori. Errori che rischiano di arrivare troppo di frequente in situazioni di scarsa illuminazione, quando i nemici si celano nell’ombra. Non basta migliorare parametri come il FOV, i limiti sono insiti nel pannello. Ottima la reattività in momenti concitati.
AOC U28G2XU2/BK: Conclusione
A differenza del modello precedente, il monitor AOC U28G2XU2/BK dedica un’attenzione particolare ad entrambe le console di nuova generazione. La presenza delle due porte HDMI 2.1 permette ai fortunati possessori di PS5 ed Xbox Series X di godere del massimo potenziale esprimibile in termini di prestazioni. Parliamo dei famosi 4K e 120fps, in grado di stravolgere il gameplay di ogni gioco, oltre che fornire un vantaggio competitivo da sfruttare – e far fruttare – nel migliore dei modi.
ll prezzo del monitor si sta attestando sempre di più verso i 600 euro, una cifra che noi riteniamo più che idonea rispetto le caratteristiche offerte dal prodotto. Se siete alla ricerca di un buon “entry point” nel mondo delle console di nuova generazione, la scelta appare più che sensata.
AOC U28G2XU2/BK: Prezzo
C’è stato troppo poco lasso di tempo tra l’uscita del AOC U28G2XU e AOC U28G2XU2, creando una situazione che vede i due prodotti competere sugli scaffali. Il modello precedente era dedicato ai giocatori PC, quello attuale strizza l’occhio ai “consolari”. La differenza sostanziale vive solo nella presenza delle porte HDMI 2.1, dedicati alle console di nuova generazione. Attualmente il monitor AOC U28G2XU2 viene venduto ad un prezzo di circa 800 euro mentre il modello precedente viaggia intorno ai 700 euro. Stessa fascia troviamo il Samsung Odyssey G7 S28AG702, MSI MPG321UR-QD e AOC AG324UX, che si discostano di poco nel rapporto qualità/prezzo.
