Corsair Strafe è la tastiera meccanica di fascia media di Corsair. La tastiera è equipaggiata di switch Cherry MX Red o Brown, con un sistema d’illuminazione che permette di scegliere quali tasti illuminare, a differenza dei modelli di fascia più alta in cui la selezione del colore non ha limiti in questo modello l’unico colore dei LED è il rosso.
La Strafe è dotata di N-KEY rollover, 100% Anti GhostingEffetto visivo che appare come tracce sfocate dietro oggetti in movimento su uno schermo. Leggi tutto, Nella scatola vi sono anche dei kit di Key Caps (tasti) per sostituire i tasti più usati nei giochi FPSNel contesto della tecnologia, "FPS" sta per "Frames Per Second" (fotogrammi al secondo) e rappresenta la quantità di immagini individuali che un gioco può mostrare in un secondo. Un alto... o MOBA in modo da personalizzare la tastiera secondo le vostre necessità. Il tutto supportato dal software Corsair Utililty Engine che gestisce la creazione delle macro e l’assegnazione dei tasti.
CORSAIR STRAFE: DESIGN
Corsair con la sua linea snella ed elegante che contraddistingue tutte le sue tastiere da gaming ha conquistato i giocatori e la Corsair Strafenon fa eccezione. Anche se non è fatta di alluminio come la K95 RGB e la K70 RGB il guscio di plastica della Corsair Strafeè di alta qualità e garantisce rigidità alla tastiera. La tastiera non è dotata del supporto per il polso.
Il rivestimento superiore non è liscio ma leggermente ruvido, mentre la parte laterale ed inferiore sono di plastica lucida. Tra la parte ruvida e le parti lucide sui lati vi è uno spazio dove troviamo le strisce di LED.
Guardando la parte superiore della tastiera si vede che i pulsanti sono leggermente convessi ed i tasti non sono cinorporati in una plastica ma bensì “galleggiano” sopra il corpo della tastiera aumentandone il fascino, sotto i tasti si intravede la piastra d’acciaio rossa, la barra spaziatrice di dimensione standard non è liscia ma presenta una superficie zigrinata in modo da aumentarne il grip.
Nella scatola troviamo dei pulsanti extra W,A,S,D,Q,W,E,R,T,Y, in plastica grigia e con una superficie a righe per aumentarne i grip abbinati allo strumento per sostituire i tasti. Nella parte frontale della tastiere vi è una presa USB e l’uscita del cavo USB da 2mt gommato con doppio connettore USB, il cavo è sproporzionatamente grosso e può creare problemi quando si muove la tastiera, se non si utilizza la presa USB sulla tastiera un connettore USB è sufficiente.
Nella parte inferiore della tastiera vi sono 4 gommini antiscivolo posizionati ai 4 angoli e 2 piedini estraibili per aumentare l’inclinazione della tastiera, che si aprono verso l’esterno per evitare che si chiudano quando si allontana la tastiera sulla scrivania.
CORSAIR STRAFE: SWITCH
La Corsair Strafe è disponibile in 3 versioni, quella con gli switch Lineari Cherry MX Red, quella con gli switch tattili Cherry Mx Brown e l’ultima arrivata con Cherry Mx Blue. La differenza tra uno switch lineare ed uno tattile sta nel feedback che si ha durante la pressione del tasto.
Gli interruttori lineari non emettono alcun suono ne al tatto si può riconoscere il momento in cui l’interruttore viene attivato, con gli switch tattili nel momento dell’attivazione dell’interruttore a seconda del modello sentiremo un click più o meno forte.
In alcuni casi il suono è pure accompagnato da un piccolo “gradino” che farà si che anche tramite il tatto si possa riconoscere il momento in cui il comando viene inviato e così evitare di premere il tasto sino al fine corsa risparmiando così tempo. Questi switch sono tra i migliori sul mercato e sono garantiti sino a 50 milioni di pressioni.
Cherry Mx Red
Gli interruttori Cherry Mx Red sono anch’essi caratterizzati da un’attuazione fluida e lineare dall’inizio alla fine come i MX Black, ma richiedono meno forza per essere premuti sino in fondo. Proprio perché richiedono meno forza per essere premuti, il tasto sembra più fluido, facile da usare e meno stancante rispetto al MX Black.
Anche questo pulsante è comune tra le tastiere da gaming, ma sono particolarmente popolari tra le tastiere che vengono utilizzate sia per lavorare che per gioare.
Anche se comunque tendono ad essere utilizzate più per il gaming che per il lavoro, dato che anche questi interruttori non hanno uno scorrimento fluido. La poca resistenza a volte crea problemi per via dell’attivazione involontaria dei tasti e non sono tra gli interruttori più comuni sul mercato. .
Cherry Mx Brown
Gli interruttori Cherry MX Brown rappresentano un ibrido tra le tastiere da gaming e da scrittura. Hanno un delicato gradino tattile vicino a metà corsa, il che significa che non vi è il bisogno di premere il pulsante sino al fine corsa, in quanto il gradino ci garantisce di essere sicuri di avere attivato il tasto.
Il risultato è che si risparmia tempo ed energia non avendo da premere il tasto per tutta la lunghezza della corsa dell’interruttore. Alcuni preferiscono il punto di attivazione a metà perché questo offre la possibilità di effettuare il double tap più facilmente (anche se è necessario imparare dove è il punto esatto di attivazione per porne sfruttare le potenzialità).
Grazie al gradino che si trova a metà è possibile appoggiare il dito sul tasto in attesa del momento in cui vogliamo attivarlo senza rischiare di attivarlo involontariamente.
Cherry Mx Blue
Quando si preme un tasto con un interruttore Cherry Mx Blue, si avrà la sensazione di un leggero gradino lungo la corsa del tasto ed il suono del click sarà piùttosto marcato.
Come si vede nell’immagine le 2 lingue metalliche si toccano quando il pulsante è a circa metà strada verso il fondo. Con un pò di pratica, anche con questo interruttore si può utilizzare il feedback tattile ed audio per anticipare la fine della spinta del tasto e scrivere o usare la tastiera in gioco più rapidamente.
Questo fa sembrare che i tasti siano più leggeri, il che è ottimale per scrivere,o per qualsiasi utilizzo intensivo dei tasti. Il suono del click emesso dagli MX Blue è piùttosto rumoroso rispetto agli altri interruttori, il che può essere fastidioso, sia per voi, che per i vostri colleghi o famigliari.
Spesso anche in teamspeak si sente qualcuno che sembra utilizzare una tastiera in pietra mentre gioca, probabilmente quel rumore sono gli switch blue.
Per avere maggiori informazioni sugli switch leggi la guida a come scegliere una tastiera da gaming qui.
CORSAIR STRAFE: LAYOUT
La Corsair Strafe è presente solo nel Layout Standard, quindi con il numpad e le frecce direzionali. I pulsanti per la gestione dei media sono la funzione secondaria dei tasti F nella parte alta della tastiera.
Nella parte in alto a destra troviamo i tasti dedicati alla gestione della luminosità della tastiera, premendo il tasto potremo scegliere tra 4 livelli differenti preimpostati, a lato vi è il pulsante per disattivare il tasto windows. Non vi sono tasti dedicati per le macro o per altre funzioni speciali.
CORSAIR STRAFE: ILLUMINAZIONE
La retroilluminazione della Corsair Strafe comparata a quella di altre tastiere da gaming è piuttosto limitata soprattutto per quanto riguarda colori, in quanto l’unico colore disponibile è il rosso, questo fa si che sotto l’aspetto estetico perda qualche punto, ma dato che per quanto mi riguarda l’illuminazione deve essere più una questione funzionale che estetica non è una grande pecca.
Comunque sia malgrado un solo colore, è possibile impostare diverse sfumature di rosso ed l’effetto ottico qualitativamente parlando è ottimo, il passaggio della luce tramite i caratteri sulla tastiera è buono e si capisce chiaramente che tasto stiamo premendo.
E’ possibile impostare quattro livelli di luminosità dei tasti e la placca rossa posta sotto i tasti riflette il colore aumentandone il fascino e con i tasti che sono staccati dal corpo della tastiera fan sembrare che stiano “galleggiando” sopra un fiume di lava.
CORSAIR STRAFE: SOFTWARE
La Corsair Strafe viene gestita dal Corsair Utility Engine (CUE) , il software si presenta in 4 tabelle: Profiles, Actions, Lighting e Settings inoltre si possono caricare profili provenienti da altri computer per provare le impostazioni di amici.
Nella tabella del Profilo si possono scegliere le varie modelli di illuminazioni preimpostati dei tasti o crearne di nuovi, impostare macro o reimpostare i tasti a nostro piacimento. Ogni profilo può essere assegnato a determinati giochi. Nella tabella Actions si possono creare macro, testi, impostare i DPIDPI, acronimo di "Dots Per Inch" o punti per pollice, misura la sensibilità di un mouse influenzando la precisione e la rapidità dei movimenti sullo schermo., il timer, il mouse ed i controlli media.
La gestione delle macro non è tra le più semplici in circolazione ma è tra le più accurate e con la possibilità di gestire le ripetizioni, i ritardi e l’illuminazione di differenti comandi all’interno della macro. La Tabella di gestione della retroilluminazione è la parte più semplice dell’intero software.
Questo è anche dovuto al fatto che non vi siano molte opzioni relative alla gestione dell’illuminazione dato che vi è un solo colore disponibile, il rosso. In questa tabella si può scegliere quale tasti illuminare, impostare i tempi, la luminosità e i ritardi, salvare il tutto in un profilo e assegnarlo a uno o più giochi, in questo modo a seconda del gioco potremo illuminare i tasti che si usano in quel gioco.
Nel software si trovano anche dei profili predeterminati, come il Rain che produce un effetto Matrix, il Visor che crea un effetto similare ai visori dei robot Cylon di Battlestar galactica, muovendosi da sinistra a destra, e i classici il Pulse, Wave e Ripple.
Gli effetti grafici sono di buona qualità ma di scarsa utilità ai fini del gioco. L’ultima Tabella è quella relativa alle impostazioni, nella sezione Device si può disattivare l’illuminazione, cambiare il layout della tastiera a seconda del linguaggio usato ed impostare il Polling Rate (vedi la guida se non sai cosa sia il Polling Rate, clicca qui) Nella sezione Program ci sono le opzioni delle macro, la lista dei programmi che gestiscono video e musica e la gestione degli update del software.
L’ultima sezione è relativa al Support e da le informazioni sul sistema e permette di accedere al servizio clienti online. Tutto sommato il software funziona bene ma è oltremodo complicato per le poche opzioni disponibili, soprattutto se paragonato ad una tastiera come la CM STORM Xti, che offre le stesse funzioni senza neanche bisogno di un software ma gestendole direttamente tramite la tastiera. (vedi qui la recensione)
CORSAIR STRAFE: PRESTAZIONI
La Corsair Strafe in gioco è un piacere usarla, chi è abituato al supporto per il polso potrebbe trovarla scomoda, ma comunque sia la sua assenza non si fa sentire.
I tasti rispondono bene, non hanno tremolii ne producono vibrazioni indesiderate. A seconda della tipologia degli switch la tastiera offre sensazioni differenti. L’assenza di tasti macro aggiuntivi la rende una tastiera più indicata a giochi FPS o MOBA piuttosto che a giochi MMORPG.
I tasti gommati che si possono sostituire sono una buona aggiunta anche se a qualcuno potrebbe non piacere la sensazione che danno, la barra spaziatrice zigrinata non fa una grande differenza almeno dal mio punto di vista.
CORSAIR STRAFE: PREZZO
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